
di Fabio Rizzari
Per vini bruttarelli non intendo i vini brutti, cioè i vini difficili da bere perché troppo pesanti, o troppo alcolici, o troppo tannici, o aspri, o molto difettosi perché pieni di puzze e puzzette.
Intendo i vini sani, franchi, rustici, che non hanno alcun tratto di “eleganza”, “finezza”, “aristocraticità”, “classe superiore”, “complessità”, “profondità”.
