Archive for febbraio, 2012

29 febbraio 2012

Aperto il mercato di Marte: Brunello verde dal 2014

di Armando Castagno

Grandi novità per il Brunello di Montalcino a partire dalla vendemmia 2014: in occasione del recente “Benvenuto Brunello” sono stati ratificati gli accordi con i due rappresentanti del Ministero Marziano per le Importazioni Interplanetarie, gli eccellentissimi signori P956*10-12 (da qui in avanti “Pino”) e G944GATFx6Rd2 (da qui in avanti “Gino”); al proposito, ci scusiamo per non poter pubblicare le foto dello storico evento, ma non è colpa nostra: Pino è alto 6 centimetri, mentre Gino è un neutrone.

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28 febbraio 2012

Il vino del Carso non è scarso

di Francesco Falcone

Ultima tappa vitivinicola verso est. Ultimi metri di terroir italico. Siamo in frontiera e come tutte le frontiere del mondo lembi di terra straordinariamente simili si dividono un po’ di qua e un po’ di là, tanto da far sorgere il sospetto che sia solo uno specchio che raddoppia la stessa prospettiva. Stessi colori, stessi macigni, stessi boschi selvaggi, stesse uve, stesse raffiche di vento. Improvvise e talora devastanti.

Il Carso ha tante facce quanti sono i suoi confini. Arido come la roccia e generoso come il colore della sua terra. Severo e ospitale, grigio e azzurro. La sua gente è bellissima: visi da turco e da austriaco inalberati su corpi snelli da giuliani; accento triestino e sguardo slavo.

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28 febbraio 2012

Il motore a improbabilità infinita

di Rizzo Fabiari

Riuscire a ordinare un vino in un qualsiasi locale modaiolo di Roma senza passare per le forche caudine degli equivoci, della competizione più o meno strisciante con il responsabile della cantina, del gioco io ne so più di te no io ne so più di te no io etc, è un’eventualità improbabilissima. L’orrida moda dell’enogastronomia stende un velo appiccicoso su ogni relazione umana che abbia il vino come comprimario o peggio come protagonista. Un velo che rende nei fatti fallito a priori il tentativo di rilassarsi senza troppe complicazioni.

Ci vorrebbe un motore a improbabilità infinita per viaggiare nel tempo e tornare alla trattoria di fronte a Castel Sant’Angelo di Racconti Romani. Baratterei qualunque carta onnicomprensiva o anche territoriale o anche vinnaturalistica con l’unico vino a disposizione dell’epoca, per modesto che fosse.

27 febbraio 2012

Dialogo svelto

Dialogo autentico, per nulla infiorettato, di una visita presso un’azienda tosca.
A tavola con un produttore e il suo enologo. Se ne offre trascrizione asciutta in stile persichettiano.

– produttore: “e questo è il Chianti Classico Tenuta XXX 2010”
– Ernesto: “uhm, certo che è molto ridotto…”
– enologo: “beh, sì, puzzicchia un po’, aspettiamo, l’ho preso direttamente dalla vasca”
– Ernesto: “forse era meglio prenderlo direttamente dalla doccia”

26 febbraio 2012

Il campionato migliore del mondo

di Francesco Falcone

Certe domeniche pomeriggio, nella campagna di Gioia del Colle, il mio paese, la mia campagna, si alzava un vento di tramontana micidiale che sollevava polvere colorata di rosso, come la terra, e tutto iniziava a lievitare come la pasta del pane sotto il panno caldo della nonna.

 In quei momenti, gli spifferi che s’infilavano attraverso gli infissi della vecchia masseria, sembravano le urla strozzate dei miei cuginetti, che in mezzo all’aia giocavano a pallone, e come lacci impalpabili avvolgevano le caviglie degli adulti, degli zii e delle zie, e li facevano cadere.

 Gli uomini si mettevano i vestiti sbagliati, quasi fossero pronti per la foto del proprio funerale, e le bambine diventavano piccole donne, con il fazzoletto in testa e un alone di vecchio profumo spruzzato senza misura.

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26 febbraio 2012

Come farsi due palle dodecaedriche con Liszt

di Fabio Rizzari

L’altra sera concerto dell’esimio maestro Maurizio Pollini, oramai settantenne, all’Auditorium di Roma. Ho scelto con saggezza di arrivare tre quarti d’ora prima, margine che nei fatti si è rivelato appena sufficiente per raggiungere il posto assegnato: un numero imprecisato ma notevole di rampe di scale prima di arrivare alla galleria 4D e al sedile 12 della fila 7. Tempo di percorrenza dal piano terra, circa 35 minuti.

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25 febbraio 2012

Dai vini gassati ai vini naturali

di Francesco Romanazzi

Fonti certe ma segrete ci hanno rivelato il primo scoop del 2012: il noto e stimato nonché agorafobico degustatore Rizzo Fabiari è stato avvistato nei locali dell’hotel Columbus sabato 18 febbraio. “Ero lì per caso”, ci ha frettolosamente risposto allontanandosi da microfoni e telecamere: “Terminata la mia regolare visita sabatina presso la libreria A.V.E. di v. della Conciliazione dovevo andare in bagno, e sono entrato in questo magnifico nonché sorprendente albergo”. Occhi attenti ma indiscreti l’hanno invece visto dialogare con la nota produttrice e contestatrice Bruna Ferri dell’azienda Ca’Russin: la conversazione tra i due è però in mano al procuratore capo di Torino Giancarlo Caselli coperta da segreto istruttorio. C’è chi invece lo ha notato divorare voracemente 350 grammi di lardo toscano a morsi di fronte il banco espositivo dell’eccellente Alberto di Podere Pradarolo: un grammo di lardo per ogni giorno di macerazione delle sue profumate e croccanti malvasie di Candia.

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20 febbraio 2012

Dizionario Persichetti (italiano/abruzzese)

di Alessandro Masnaghetti

Mixer s.m. 1) Dispositivo del frullatore che agita il contenuto; per estensione, il frullatore stesso. 2) Recipiente graduato per miscelare liquidi o bevande. 3) Dispositivo che consente
il montaggio elettronico delle immagini o la gestione di suoni e strumenti musicali. 4) In Abruzzo, sinonimo di miscela, taglio, assemblaggio: “il nostro vino è un mixer di montepulciano
e di merlot”
.

Terriccio s.m. 1) Materiale che costituisce lo strato superficiale di boschi e campi, impiegato anche in giardinaggio.
2) In Abruzzo, sinonimo di terroir: “questo è un ottimo terriccio per il montepulciano”.
Tritare v. tr. 1) Ridurre in frammenti più o meno minuti utilizzando un apposito strumento. 2) In Abruzzo, sinonimo di pigiare: “quest’anno la nostra cantina ha tritato circa 2000 quintali di uva”.