Ingredienti vitali
“Non tutta la chimica è cattiva. Senza elementi chimici come idrogeno e ossigeno, per esempio, non ci sarebbe modo di formare acqua, un ingrediente vitale nella birra”
Dave Barry
di Armando Castagno
Annata nel complesso positiva quella della quale, nella sfarzosa cornice della Stazione Leopolda, il Consorzio Chianti Classico nelle vesti di “padrone di casa” ha presentato in anteprima i risultati, alla presenza di esponenti della stampa di tutto il mondo, i quali hanno apprezzato lo stile e l’ospitalità toscana, vero e proprio benchmark della qualità della vita e portabandiera del made in Italy nel mondo: un brand, quello del Gallo Nero, in continua ascesa di consensi, sempre capace di tenersi al passo con i tempi. Il saluto delle autorità cittadine ha inaugurato la sessione d’assaggio et cetera.
Ok, è la stessa frase che usiamo, noi e loro, sempre uguale, da settantaquattro anni, ma dopo tutte queste schede di degustazione scritte praticamente di getto la nostra attività neuronale è depressa e il pesce San Pietro che vediamo nello specchio siamo noi.
Lungamente atteso da fan*, amici, colleghi, osservatori nazionali e internazionali, sta per essere pubblicato negli Alterati un nuovo post dell’impareggiabile Armando Castagno. Il soggetto è succulento: considerazioni e note di assaggio sulle nuove annate di Chianti Classico presentate la settimana scorsa alla ormai tradizionale Anteprima della Leopolda. Mercoledì appuntamento qui.
* in un testo italiano le parole straniere non si declinano al plurale, ndrp**
** nota del redattore pignolo
di Federico Maria Sardelli
Orso a sorpresa
Se volete figurar con gli amici o dare nel genio a qualche persona di riguardo, cimentatevi con questo pasticcio, e mi rammenterete. Tirate una sfoglia sottile di pasta matta, e con detta rivestite, dandogli guisa di sofà, o ottomana, un orso assopito che avrete collocato nella sala da pranzo, badando di non svegliare o infastidire la bestiola.
di Shameless
Chi ci crede più? Voglio dire chi ci crede ancora, oltre ai gay maschi e femmine, i preti – che però a loro non tocca – e qualche vecchia zia zitella così si compra un cappello nuovo? Chi se la sente di dire “Sì” e non “Forse” davanti agli uomini/donne/bambini e – persino – davanti a Dio?
Chi ha voglia di sfidare le statistiche che lo vedono in calo da anni?
Tanta gente, sissignore. Per esempio, una coppia di amici che il giorno dopo San Valentino ha investito sei minuti per confermare che loro, sì, erano convinti di provarci a vivere insieme, nella gioia e nel dolore e nel mare di rotture di coglioni grandi e piccole che infestano la vita di tutti i giorni.
di Snowe Villette
Quanno ho detto a mi madre che annavo a Calgary, Alberta, lei me fa “Nun ce lo sapevo che c’avevi n’amica de nome Alberta a Cagliari”. Così so’ le madri, ignoranti ma partecipano. Nun è che proprio Calgary sia una destinazione in cima alla lista der turista, ma lo è ogni due anni de sta stagione pe’ un pugno e mezzo de produttori de vino italiano.