
di Shameless
Tanti anni fa fui coinvolta in un gioco al massacro virtuale, durante l’ora di conversazione in inglese. Si trattava di una classe mista, maschi e femmine, spagnoli, francesi, svizzeri, serbi e la sottoscritta, unica italiana. Ero a Londra in estate da sola, avevo ventiquattro anni e volevo godermi la vita, persino durante l’ora di conversazione in inglese.
