Borzacchini, 3 – Sobbollito

Una rubrica di carattere squisitamente goliardico: goliardia che è una delle due facce dell’espressione alterata (l’altra è quella del cazzeggio puro). La terza faccia della medaglia è ovviamente quella della serietà, della profondità, della qualità, soprattutto della modestia accademica.

Il Nuovissimo Borzacchini (ed. Akademos, 1992) è un dizionario di termini dialettali livornesi, nella maggior parte dei casi grevi e grevissimi. Opera insigne di Giorgio Marchetti, già firma storica del Vernacoliere, raccoglie in uno stile originale il meglio delle parolacce e delle espressioni labroniche più politicamente scorrette; anzi, non scorrette, in certi casi proprio criminali. Avvertenza: se il vostro limite di tolleranza alle volgarità arriva al massimo a “corbezzoli”, “accidempoli”, “perbacco”, “porca miseria”, vi consigliamo caldamente di non proseguire la lettura.

4 commenti to “Borzacchini, 3 – Sobbollito”

  1. Avatar di Nelle Nuvole/RGF

    Splendido e fulgido esempio di cultura alterata.
    Ora, la domanda è: l’equivalente femminile è “Ribollita”?

    No, perché co ‘sto caldo ci starebbe, “lowlands” comprese.

  2. Avatar di Rizzo Fabiari

    Ci può stare.

  3. Avatar di Luca Santini

    Mi spiace deludervi. Il sobbollito non ha genere. :D

  4. Avatar di Nelle Nuvole/RGF

    Ermafrodita? Allora è Pisano :D

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