Rubrica di informazione convegnistica
a cura di Federico Maria Sardelli
Opre domani a Pèzzo, in provincia di Luana, l’attesissima Sagra dell’Amaro Busdraghi, autentico toccasana contro la cattiva digestione e la tisi, nonché gustosissimo liquore assolutamente commestibile e dal caratteristico gusto di garage. Presenzierà all’inaugurazione il Busdraghi geom. Amleto stesso, geniale inventore dell’amaro omonimo, e la sua gent. consorte Signora Norfini Bruno, creatrice dell’ Amaro Montepremi, l’ultima squisita leccornia della ditta, interamente ottenuta dalla spremitura delle bvcce di carrvbæ e senza altra aggiunta che non sia assolutamente naturale, come il fiele di bue e il sudore della fronte. A tutti ricchi premi e ritorsioni al 64%.
Se domani non piovesse, forse oprirà la XXWWII Sagra dello Stronzone; la comprensibile apprensione circa l’evolversi della situazione metereologica è giustificata dal timore che gli oggetti esposti possano prendere l’umido e – in qualche modo – deteriorarsi.
Sta per volgere al fine, coronata da’ più strepitosi consensi, la formidabile Fiera del Paf… Panf… del Palf, no, del Pasf…, nemmeno, del Palaf, no, ah ecco, del Tortello ripieno di Segatura, presso il Comune di Comunella in provincia di Bimbo smettila m’hai fatto un braccio come un polpettone ora ti tronco dalle botte madonna incatenata (MDNN NCTNT).
Dato il grave stato di calamità dovuto allo straripamento del fiume Giorgio, le enormi difficoltà organizzative non impediranno comunque l’allestimento della festosa Sagra dell’Alluvione che, come ogni anno, si tiene nella ridente cittadina di Sterco, sulle rive di quella merda infida di Giorgio. Sono previste le tradizionali manifestazioni culturali: intervento spettacolare della Protezione Civile, concerto del cantante Hector Mezzolla, la famosa bruschetta inzuppa, corto circuito generale, pànico, scossone e addirittura Syndaco.
Saprirà – sta poco – l’intusiasmante Sarga del lerrore di Stumpa” patrocynata c’ome senpre dal Cuotidiano il tiRReno, grazie.
Pare che frotte e frotte di fanatici ed entusiasti sostenitori abbiano manifestato sotto le finestre pontificie per chiedere a gran voce la proroga della maravigliosa Sagra del Velo Omerale e dello Scapolare in albis con Mozzetta paonazza sormontata da Cotta cremisi per l’ufficio della Pisside e del Pastorale gemmati. L’entusiasmante manifestazione si svolge – per gl’ignari che ancora non lo sapessero – presso il porno-cine Wanda 3 e prevede la proiezione di numerose filmine sull’infanzia di Bernadette alternate – ma solo per un madornale errore – a pellicole di dubbio spessore artistico quali “Nel culo te lo spingo” e “Ventimila seghe sotto i mari”.
Sta per riaprire, sospinta da’ più calorosi afflati delle turbe (tvrbae) festanti, la milionesima Sagra del Fezzicone Potente, naturalmente sulle ridenti colline di Callo, sulle dolci sponde carezzate dal lago Virus. Alla splendida iniziativa è possibile accedere tramite opportune operazioni di manipolazione, non senza aver prima contattato il sympatico organizzatore, Cavalier Papanti (Nedo Papanti nei Paglianti, cieco dall’età di sessant’anni portati bene, non sta a me dirlo).
Pare che verrà replicata quasi subito per l’immenso successo riscosso, la giojosa Sagra dell’Armadio Incastrato Verso l’Ultima Ranpa Io Te Lo Dicevo Non Ci Passa Va Segato Ma Te Duro Come Il Leccio Ora Mamma Non Puol Neanche Sortire Di Casa Ci Toccherà Dargli Fuoco All’Armadio No A Mamma Testadicazzo.