di Fabio Rizzari
Il mio amico Maurizio se n’è andato a fine novembre per complicazioni causate dall’orribile virus. Ci conoscevamo fin dai banchi del ginnasio, eccetera, ma l’ultima cosa che voglio è dipingere un santino edificante del caro estinto.
Non ce n’è bisogno: Maurizio era davvero una persona straordinaria.