di Shameless
In quegli anni andava e tornava dal lavoro in autobus. Per dieci mesi doveva sopportare di stare in piedi per quasi un’ora, stipata contro altri corpi, ognuno con un odore diverso, ma sempre sgradevole. Ogni tanto avvertiva una mano troppo audace e allora agiva di piede o di gomito e la mano spariva. La mattina era importante riuscire a prendere il 67 prima delle otto, altrimenti sarebbe arrivata in ritardo e il capo avrebbe sbuffato guardandola con aria delusa. Il suo capo aveva una cotta platonica per lei e questo la faceva sentire colpevole se arrivava in ritardo, cioè spesso.