di Armando Castagno
Annata nel complesso positiva quella della quale, nella sfarzosa cornice della Stazione Leopolda, il Consorzio Chianti Classico nelle vesti di “padrone di casa” ha presentato in anteprima i risultati, alla presenza di esponenti della stampa di tutto il mondo, i quali hanno apprezzato lo stile e l’ospitalità toscana, vero e proprio benchmark della qualità della vita e portabandiera del made in Italy nel mondo: un brand, quello del Gallo Nero, in continua ascesa di consensi, sempre capace di tenersi al passo con i tempi. Il saluto delle autorità cittadine ha inaugurato la sessione d’assaggio et cetera.
Ok, è la stessa frase che usiamo, noi e loro, sempre uguale, da settantaquattro anni, ma dopo tutte queste schede di degustazione scritte praticamente di getto la nostra attività neuronale è depressa e il pesce San Pietro che vediamo nello specchio siamo noi.