di Faro Izbaziri
Forse non è cosa da parlarne altrui, sendo una faccenda privata, ma ne scrivo lo istesso. O voi commercialisti, o voi che siete chiamati a districarvi nella selva delle disposizioni di legge della nazione tribale chiamata Italia, dite: gli è possibile essere frì-lens senza per obbligo aprire la detestata partita IVA?
Gli è possibile raggranellare qualche euro, nelle pieghe della camicia di forza contributiva, evitando libri mastri, anticipi e posticipi, valori aggiunti (e mai sottratti?).