Una rubrica di carattere squisitamente goliardico: goliardia che è una delle due facce dell’espressione alterata (l’altra è quella del cazzeggio puro). La terza faccia della medaglia è ovviamente quella della serietà, della profondità, della qualità, soprattutto della modestia accademica.
Il Nuovissimo Borzacchini (ed. Akademos, 1992) è un dizionario di termini dialettali livornesi, nella maggior parte dei casi grevi e grevissimi. Opera insigne di Giorgio Marchetti, già firma storica del Vernacoliere, raccoglie in uno stile originale il meglio delle parolacce e delle espressioni labroniche più politicamente scorrette; anzi, non scorrette, in certi casi proprio criminali.
Avvertenza importante: se il vostro limite di tolleranza alle volgarità arriva al massimo a “càspita”, “mannaggia”, “perbacco”, “porca miseria”, vi consigliamo caldamente di non proseguire la lettura.
Avvertenza n.2: in linea con il personaggio sapidamente tratteggiato in questo capitolo, la riproduzione fotografica del testo intende esprimere approssimazione, sciatteria, disordine.